Con l’obiettivo di trovare vettori migliori per veicolare le terapie geniche oculari, Roche avvia una collaborazione con Avista Therapeutic, la start-up nata dal Medical Center dell’Università di Pittsburgh.
Stringendo l’accordo, Roche potrà sfruttare la tecnologia della piattaforma di ingegneria virale adeno-associata (AAV) di Avista per sviluppare capsidi AAV intravitreali secondo un profilo definito da Roche.
La piattaforma, chiamata scAAVengr, abbreviazione di single-cell AAV engineering pipeline, utilizza un metodo ad alta resa con la convalida quantitativa integrata di nuovi AAV specifici per cellula. Ciò consente di far avanzare le terapie geniche trasformative verso la sperimentazione clinica per le patologie oftalmiche.
Roche utilizzerà questi nuovi capsidi – che saranno diversi dalla pipeline interna di Avista – per svolgere attività precliniche, cliniche e di marketing per i programmi di terapia genica.